Si è svolta nei giorni scorsi l’Assemblea Elettiva del Mestiere CNA Acconciatori Ravenna durante la quale sono stati rinnovati il Consiglio Territoriale e la Presidente. Carmen Di Iorio è la nuova presidente di CNA Acconciatori Ravenna e guiderà il settore per i prossimi quattro anni.
Il nuovo Consiglio Territoriale è composto, oltre che dalla Presidente, da Ettore Assirelli, Matteo Bandini, Alessandra Gasperoni, Vittoria Grassi, Michela Maccarelli, Vittorio Martini, Alessandro Randi, Marina Ranzi, Filippo Rinaldi, Alfredo Ronconi, Sabrina De Matteis, Giovanni Tozzola, Roberto Zattini, Marisa Savorelli, Andrea Bonanzi, Alex Manzoni, Federica Ghirardini, Icaro Leal Merces e Claudete Aparecida Da Silva.
Durante l’assemblea, si è svolta anche una significativa tavola rotonda con la Polizia Locale di Ravenna, Ufficio Commerciale e Tutela del Consumatore, dedicata al tema della lotta all’abusivismo e alla concorrenza sleale nel settore del benessere.
La Polizia Locale ha sottolineato l’importanza di collaborare con le Associazioni di categoria per contrastare efficacemente l’abusivismo e garantire un ambiente di lavoro sano per tutti i professionisti del settore. “La lotta contro la concorrenza sleale è una priorità e la sinergia con CNA è fondamentale per tutelare sia i consumatori che i lavoratori onesti”, hanno affermato gli intervenuti, ribadendo l’importanza di un’azione congiunta tra le Istituzioni e gli operatori del settore per sensibilizzare e far rispettare le normative, garantendo la qualità del servizio e la sicurezza dei consumatori.
Infine, la neoeletta Presidente Carmen Di Iorio ha espresso grande entusiasmo per il nuovo incarico e per le sfide che il settore dovrà affrontare nei prossimi anni. “Sono onorata di assumere questo ruolo e di poter lavorare insieme ai miei colleghi per difendere la qualità e la professionalità dei nostri servizi. La lotta contro l’abusivismo e la concorrenza sleale è fondamentale, e continueremo a collaborare con le istituzioni per garantire che tutti gli operatori del settore rispettino le regole, a beneficio dei consumatori e dei professionisti onesti”.