Giovedì 29 aprile 2021 si è svolta l’assemblea di CNA Edilizia Ravenna che ha eletto come presidente Francesco Magnani.

Il consiglio direttivo è composto da Walter Alessandrelli, Davide Basile, Gianni Casadio, Euride Manfroni, Alberto Pezzi, Davide Pezzi, Massimo Rosetti, Renzo Valmori.

I lavori sono stati aperti dalla relazione del responsabile del settore CNA Costruzioni, Roberto Belletti e conclusi CNA Giampiero Zama, componente la Presidenza della CNA Territoriale di Ravenna.

Francesco Magnani, neo presidente eletto del settore, ha sottolineato l’importanza di questa occasione per approfondire l’esame sullo stato di salute dell’artigianato in una fase economica molto difficile e complicata a seguito della pandemia che stiamo vivendo. L’auspicio è che le detrazioni fiscali previste dal Governo (Bonus e Superbonus) possano incidere profondamente per la ripartenza dell’intero settore delle costruzioni e che le stesse vengano rese strutturali, semplificate e uniformate senza alcuna incertezza da parte del Governo, come invece sembra trasparire nell’ultimo periodo. Resta poi il serio problema dell’aumento dei prezzi di molte materie prime, che rischia di aggravare ulteriormente la situazione già critica in cui versano da anni le imprese del settore edile: anche su questo ci aspettiamo un intervento del Governo che argini e ponga fine a queste azioni speculative. Magnani ha evidenziato, infine, l’importanza del documento per il rilancio dell’economia nel settore delle costruzioni per proporre a tutti i Sindaci della provincia di Ravenna appalti pubblici a “chilometro zero”. Infine la necessità di sostenere e sviluppare politiche di rilancio delle città e delle economie urbane basate su processi di riqualificazione utili ad attivare processi economici capaci di rilanciare lo sviluppo ed in particolare il mercato edilizio.