Lunedì 31 marzo alle 20.30 si è tenuta l’Assemblea elettiva congiunta della CNA di Lugo e Bagnacavallo per eleggere i nuovi Presidenti, i Vicepresidenti e i componenti degli organismi locali.

Per Bagnacavallo, Orietta Caravita è stata riconfermata nel ruolo di Presidente per il prossimo quadriennio. Vicepresidente è stata eletta Debora Giorgioni, mentre gli altri membri dell’organismo comunale sono Pamela Tavalazzi, Mattia David Zoletti e Roberto Zattini.

Per Lugo, organismo intercomunale che comprende anche gli associati dei Comuni di Cotignola, Bagnara di Romagna e Sant’Agata sul Santerno, è stato eletto Presidente Andrea Zaganelli. Vicepresidente è stato eletto Umberto Giornelli, mentre gli altri componenti della Direzione intercomunale sono Gianluca Dal Pozzo, Nicola D’Ettorre, Lucio Landi, Alessandra Morici, Monica Buldrini, Giuseppe Bedeschi, Alberto Pezzi, Nicoletta Venturelli, Luca Tummarello, Angelo Marangoni, Davide Cassani, Stefania Facchini e Velmo Assirelli.

La fase elettiva è stata anticipata da un dibattito sui temi di maggiore interesse locale grazie alla presenza e agli interventi di Manuela Rontini, Sottosegretaria alla Presidenza della Regione Emilia-Romagna, Gianmarco Rossato e Fabio Bassi, assessori dei Comuni di Lugo e Bagnacavallo. Sanità, sicurezza idrogeologica, viabilità e sviluppo economico sono fra i molti argomenti toccati dagli interventi e nel dibattito con i presenti. Un focus particolare è stato riservato dalla Sottosegretaria alla manovra di bilancio regionale e ad affrontare la complessa situazione della ricostruzione post-alluvioni.

Per Orietta Caravita “riparte con entusiasmo il mio impegno per altri quattro anni in CNA cercando di essere di aiuto alle esigenze delle imprese locali”. Andrea Zaganelli, appena eletto, per prima cosa ha dichiarato: “ringrazio l’ex Presidente D’Ettorre per il suo lavoro negli ultimi otto anni, cercherò di fare il massimo, assieme al gruppo della Direzione, per sostenere lo sviluppo economico e sociale di questi Comuni. La fase storica che stiamo attraversando è complessa e incerta e quindi occorre dare sostegno alla rappresentanza delle imprese nelle Associazioni come la CNA”.