Apprezzamento per la celerità nei pagamenti dei ristori, ma occorre superare il criterio dei Codici ATECO
È estremamente importante il sostegno che l’Amministrazione comunale sta fornendo alle imprese sia attraverso ristori economici sia tramite agevolazioni sulla tassazione locale. Citiamo, fra tutti, la scontistica applicata sulla TARI per le attività economiche, così come è stato importante aver previsto la gratuità dell’occupazione di suolo pubblico anche per le attività artigiane di consumo sul posto, dimenticate dal legislatore nazionale. Fondamentali sono anche le risorse destinate ai Confidi per sostenere l’accesso al credito delle imprese in questa situazione drammatica.
Tutti questi sono segnali che dimostrano la vicinanza delle Istituzioni locali al sistema delle imprese, grazie anche al confronto e alla concertazione costante che fa parte del DNA di questo territorio.
La situazione è ancora estremamente difficile per tutto il sistema economico territoriale ed è quindi necessario continuare a sostenerlo a tutti i livelli con interventi tempestivi e sostanziosi. Occorre superare il sistema dei codici ATECO per attribuire i ristori, ma valutare, piuttosto, l’effettivo calo di fatturato delle imprese. A causa della modalità adottata, interi settori di imprese, come ad esempio i rappresentanti di prodotti alimentari per la ristorazione, le lavanderie industriali, l’artigianato artistico, gli agenti di commercio e molte altre, pur avendo subito dei cali fatturato importanti nel 2020, non hanno ricevuto ristori.