CNA: aperto a tutte le imprese con pari dignità

Come già anticipato nello scorso numero di Tempo di Impresa e nelle comunicazioni dei mesi scorsi e come illustrato negli incontri svolti in città, la società Cervia Turismo s.r.l. (società partecipata in maggioranza dal Comune) cesserà la propria attività nell’anno 2022.

Già da diversi mesi, Amministrazione Comunale e Associazioni di Categoria stanno ragionando su quale nuova struttura mettere in campo per continuare (e anche migliorare) la promo-commercializzazione della città di Cervia nei vari mercati turistici, sia italiani che esteri.

L’Amministrazione Comunale si è resa disponibile a costituire un nuovo soggetto giuridico a maggioranza privata (ovvero, costituita da imprenditori), che possa governare la nuova struttura, indicando nella Fondazione Partecipativa lo strumento per realizzare gli scopi della nuova Cervia Turismo. La soluzione individuata per comporre la percentuale privata, è la costituzione di un consorzio fra imprenditori cervesi, che guidi le azioni e determini quali attività promo-commerciali adottare.

La costituzione del Consorzio è perciò il primo step per la nascita della Fondazione. A fine marzo 2022 il Comune di Cervia ha aperto una “manifestazione di interesse” per la costituzione della Fondazione, con scadenza al 30 maggio 2022.

Per poter partecipare a questo bando, è indispensabile aver già costituito il Consorzio di imprenditori privati. Maggiori saranno i soggetti aderenti, più importanti saranno le risorse, che permetteranno una migliore attività di promozione della città di Cervia. Fino ad oggi il coinvolgimento di tutte le realtà associative e imprenditoriali non è stato quello che ci aspettavamo o quello necessario a creare un consorzio che coinvolgesse veramente tutta la città.

Il Consorzio si costituirà a metà maggio per poter partecipare entro i termini del 30 maggio al bando del Comune.

Quota Adesione al Consorzio: per l’anno 2022 costituzione 500€ di cui 100€ quota consortile, per l’anno 2023 (e seguenti) in base ai progetti approvati dall’Assemblea dei Soci e quota differenziata per categorie.

“CNA da sempre auspica che il Consorzio sia realmente aperto a tutte le realtà imprenditoriali e che ci sia una giusta valorizzazione di tutte le componenti della città anche all’interno della Fondazione – dichiara Francesco Magnani Presidente CNA Comunale Cervia – se così non fosse sarebbe una operazione monca, poco rappresentativa che il decisore politico dovrà soppesare con attenzione”