Casa, giovani, qualità del lavoro e immigrazione. I punti centrali emersi dal confronto con la presidente facente funzione della Regione Emilia-Romagna Irene Priolo. “Tutto questo ha ricadute sulle piccole e medie imprese: perché ai lavoratori serve una casa, se non ci sono giovani non c’è ricambio generazionale delle aziende e quindi è necessario aprirsi alle persone straniere che vengono qui per lavorare”, ha detto Priolo. L’incontro con la presidente, organizzato da CNA Imola, è stato preceduto da una visita a un’azienda imolese metalmeccanica, MM srl., da 48 anni in attività che ha aperto le porte alla delegazione di CNA Emilia-Romagna composta dal presidente Paolo Cavini e dal segretario Diego Benatti.
Innovazione e formazione: le chiavi per il rilancio
Il confronto ha messo in luce l’esigenza di investire nella formazione, con particolare attenzione alle lauree brevi che combinano teoria e pratica. “Servono percorsi formativi che preparino i giovani al mondo del lavoro,” ha detto il presidente della CNA Emilia-Romagna Cavini, sottolineando l’importanza di una collaborazione strutturata con imprese estere per valorizzare il territorio e aprirsi a nuovi mercati.