In un webinar CNA tracciate le rotte delle nuove tecnologie

 

Nell’ambito di un ciclo di webinar dedicato agli scenari e alle traiettorie di sviluppo del settore, non poteva mancare un focus dedicato alla ricerca, alle nuove tecnologie dei materiali e ai carburanti alternativi, temi cardine e di estrema attualità non solo per il settore della nautica, ma anche per gli altri comparti manifatturieri presenti all’interno di CNA Produzione

 

Nei prossimi anni, anche sulla base delle indicazioni della Commissione Europea, saranno prevalentemente due i driver che accompagneranno il settore nautico.
In primis, lo sviluppo di nuove tecnologie ambientali, nello specifico delle nuove propulsioni delle imbarcazioni (elettrico, idrogeno) e dell’utilizzo di materiali ecosostenibili per la loro realizzazione. Il percorso internazionale, europeo e nazionale va verso l’economia circolare e gli obiettivi sono quelli di una progressiva riduzione di gas in ambito terrestre e marittimo.
L’altro elemento è determinato dalla sinergia che il settore della nautica è chiamato a portare avanti con gli investimenti che alcuni settori dell’industria stanno realizzando, un esempio per tutti è la relazione tra industria automotive e aerospaziale e cantieristica nautica. Su questo aspetto, infatti, la piccola nautica sarà di impulso anche per la grande nautica, perché può fare tesoro di ricerche e iniziative legate ad altri settori industriali il cui investimento è scuramente maggiore rispetto al mondo della nautica. Per cui la piccola nautica sarà chiamata a giocare la sua parte sui temi della sostenibilità ambientale.

In merito ai materiali utilizzati per la costruzione degli scafi sono già in atto iniziative tese a ridurre scarti e a incentivare materiali ecosostenibili. E su questo la piccola nautica è attiva per due motivi: il prodotto ha un ciclo di vita più breve rispetto al grande yacht, inoltre collegata alla piccola nautica c’è tutta la catena di fornitura di bordo concepita in modalità modulare per avere intercambiabilità e consentirne un riciclo più semplice.
Nel corso del webinar, il Professore Alfredo Liverani di UNIBO ha tracciato le traiettorie della ricerca, individuando le ricadute operative in termini di trasferimento tecnologico per il settore. Particolare attenzione è stata dedicata ai temi della riduzione delle emissioni, delle riduzioni di peso, della produzione rapida, del riciclaggio e dell’applicazione delle appendici, che sembrano far volare le imbarcazioni.
Le sfide sulla sostenibilità si giocano a livello di filiera e di relazioni e di partnership tra committente e fornitori. CNA Produzione Nautica è al fianco delle imprese del settore per affrontare insieme questa sfida impegnativa.