Martedì 1° dicembre si è tenuta la cerimonia di conferimento del premio “Laboratorio per l’innovazione 2020: strategie per la business continuity” a imprese che si sono particolarmente distinte per la capacità di governare la complessità all’interno del contesto competitivo.  

Il Laboratorio per l’Innovazione, realizzato da CNA Ravenna, con la collaborazione di Ecipar, CNA Hub e CNA Innovazione nodo locale di Ravenna, è giunto alla IX edizione.
L’obiettivo di questa edizione è stato analizzare le politiche aziendali per la competitività e le ricadute in termini di business. Dalla situazione di emergenza sanitaria esplosa nel 2020 ha preso ancor più valore la capacità di saper analizzare il proprio business sotto tutti i punti di vista per ridurre le criticità e rafforzare gli strumenti di analisi e controllo finalizzati alla crescita, il cosiddetto Risk Management.

Nell’analisi compiuta, l’attitudine ai processi d’innovazione è intesa come la strategia dell’impresa verso alcuni fattori considerati abilitanti rispetto allo sviluppo aziendale. Le imprese finaliste sono accomunate dall’impegno a migliorare il proprio posizionamento competitivo, attraverso investimenti in tecnologie della produzione o in sistemi informativi, azioni per l’ampliamento del mercato, investimenti sul capitale umano o per lo sviluppo di nuovi prodotti, anche col supporto del mondo della ricerca e dell’Università.
L’indagine svolta si è concentrata su due asset: il primo volto a comprendere i processi di innovazione e sviluppo sui quali le imprese sono state confrontate con un campione Emiliano Romagnolo; il secondo diretto a valutare gli esiti economico-finanziari e patrimoniali di quanto attuato.

I dati sono poi stati restituiti attraverso un confronto diretto con l’Imprenditore e gli Esperti CNA. I risultati dell’analisi, come ogni anno, sono stati diffusi nel corso di una serata-evento che valorizza i percorsi compiuti dalle aziende partecipanti.  
“In una fase complessa come quella attuale, occorre creare tutte le condizioni possibili affinché le PMI possano reagire tempestivamente. Nonostante l’impatto dell’epidemia, la crisi può nascondere dentro di sé le opportunità di un nuovo sviluppo, focalizzato sulla digitalizzazione, l’innovazione tecnologica e la sostenibilità ambientale” ha spiegato il presidente della CNA di Ravenna, Pierpaolo Burioli. “Proprio nel solco della priorità trasversale della digitalizzazione si colloca l’impegno di CNA che dal 2017 ha costituito il suo Digital Innovation Hub, CNA Hub 4.0”.
La serata ha visto anche la partecipazione di un ospite d’eccezione, Raffaele Secchi, Dean della LIUC Business School e professore Associato di Economia e Gestione delle Imprese presso la LIUC – Università Cattaneo, che ha tenuto un interessante e coinvolgente intervento sul tema dei megatrend, con l’intento di aprire riflessioni sulle prospettive future dell’economia mondiale. “Nell’ultimo ventennio abbiamo vissuto numerosi eventi disruptive che hanno influito sull’andamento dell’economia locale e globale. Dobbiamo imparare a interpretarli e gestirli al meglio, anche grazie ai trend e megatrend, sfruttando gli shift tecnologici per cambiare i processi produttivi e i modelli di sviluppo e imparando a comprendere le evoluzioni nelle aspettative dei consumatori”.
Massimo Mazzavillani, direttore della CNA di Ravenna, ha affermato che “la tenuta del nostro sistema economico è possibile mettendo l’impresa al centro delle dinamiche più evolute dell’innovazione. CNA, attraverso CNA Hub 4.0, mette a disposizione delle aziende servizi di eccellenza, grazie alle competenze e alla collaborazione con partner qualificati di livello nazionale e internazionale. Il ruolo di CNA è anche quello di posizionare l’impresa all’interno di questi circuiti e di accompagnarla nei suoi percorsi di sviluppo”.
È, poi, intervenuto Armando Prunecchi direttore Divisione Organizzazione e Sviluppo del Sistema CNA Nazionale, che ha sottolineato come il Laboratorio di quest’anno ha analizzato un tema fondamentale per questo momento storico: la continuità. “I problemi e le difficoltà ci saranno sempre, anche quando avremo superato questa pandemia, ma è importante imparare ad adattarci e a gestire queste situazioni per poter sopravvivere. Diventa fondamentale saper ascoltare e comprendere le sollecitazioni, osservare le cose da diverse prospettive e pensare all’impresa come un ecosistema complesso”.  
Infine Monia Morandi, responsabile CNA Industria e Innovazione di Ravenna ha condotto la cerimonia di premiazione.

Le aziende finaliste del Laboratorio per l’Innovazione edizione 2020:
AGRITALIA – Bagnacavallo
BONAVERI – Massa Lombarda
BONDOLI & CAMPESE    – Ravenna
EASYDIVE – Cervia
EUROTECNO – Faenza
F.LLI BOLOGNESI DI BOLOGNESI GIOVANNI E C. – Cervia
GHETTI LUBRIFICANTI    – Faenza
LATTONERIA S. PIETRO IN VINCOLI – San Pietro In Vincoli
PURLING – Lugo
RIRES – Faenza
SCOZZOLI – Cervia
STEFANI – Faenza

Le aziende che si sono distinte
DELITHIA – Faenza
IBIX- Lugo
O.M.C. – Alfonsine
SIGNATURE – Ravenna