Con il provvedimento n. 61196 del 6 marzo 2023 l’Agenzia delle Entrate ha stabilito le modalità mediante le quali metterà a disposizione dei contribuenti e della Guardia di Finanza le informazioni relative a fatture elettroniche e corrispettivi telematici trasmessi oltre i termini di legge, affinché i contribuenti possano giustificare il comportamento tenuto ed eventualmente “rimediare” alle anomalie segnalate.

La conseguenza di tutto ciò  sarà che nel corso di questi  giorni i contribuenti interessati dovrebbero ricevere, nei casi di irregolarità riscontrate, le nuove lettere di compliance tramite un’apposita comunicazione all’indirizzo  PEC di ciascun operatore , con l’invito ad accedere all’Area Riservata del portale dell’Agenzia per consultare i dettagli degli invii tardivi all’interno del “Cassetto fiscale” e dell’interfaccia web “Fatture e Corrispettivi”, dove verrà indicata anche la  modalità con la quale poter rimediare alla violazione.

Considerando che in questo mese è attiva la possibilità di accesso alla sanatoria delle irregolarità formali e al ravvedimento operoso speciale, scadente, attualmente il 31 marzo 2023, si invitano le imprese e i professionisti assistiti a consultare giornalmente se al proprio indirizzo PEC è arrivata qualche comunicazione della tipologia indicata e di segnalarlo immediatamente agli addetti dell’ufficio di CNA Ravenna di riferimento, onde poter sanare le proprie posizioni.