Intervista al Sindaco di Ravenna Michele De Pascale

 

In questa fase la prima domanda non può non riguardare i temi della pandemia e della sanità. Dopo la fase emergenziale siamo entrati nella fase delle vaccinazioni e del contenimento. Qual è lo stato delle
vaccinazioni e come è stata adeguata la struttura sanitaria per gestire questa emergenza?

Nel presente e nel futuro dobbiamo concentrarci in assoluto su due temi prioritari: la vaccinazione e la Sanità.
Ora dobbiamo vaccinare il più possibile e al più presto. La Regione sta procedendo nel rispetto degli step della campagna vaccinale che si basa sul vaccinare prioritariamente le categorie più deboli e più a rischio. Si è partiti con i medici e il personale sanitario, per poi proseguire con gli operatori e gli ospiti delle strutture per anziani. Questi primi due step si sono conclusi. A febbraio è cominciata la fase che porterà a vaccinare tutta la popolazione over 80. E poi via via con gli step successivi.
Inoltre in parallelo è partita la campagna vaccinale per gli operatori scolastici delle scuole di ogni ordine e grado con la somministrazione da parte dei medici di medicina generale del vaccino “AstraZeneca”, che per le sue caratteristiche di conservazione e di modalità d’utilizzo richiede
una gestione meno complessa dei vaccini Pfizer e Moderna.
È bene ricordare che il numero di sedute vaccinali viene programmato da Ausl Romagna sempre sulla base della fornitura dei vaccini. Saranno quindi possibili variazioni e aggiustamenti in corso d’opera. Il ritmo della campagna vaccinale dunque è purtroppo soggetta ad alcune variabili imprescindibili come  l’arrivo delle dosi di vaccino o la tipologia, e per questo richiede un’organizzazione molto articolata.
Come ho avuto modo di dire più volte ritengo necessario che la Sanità diventi il primo punto  dell’agenda politica. La pandemia ha evidenziato come le politiche per la salute, che per l’OMS è “lo stato di pieno benessere fisico, psichico e sociale”, siano le fondamenta per qualsiasi scelta pubblica.

L’Amministrazione comunale ha cercato di essere vicina anche al mondo delle imprese attraverso
ristori, riduzione di imposte e tasse, contributi per facilitare l’accesso al credito, interventi per agevolare le imprese a occupare suolo pubblico e rendere più viva e accogliente la città. Anche per il 2021 auspichiamo venga mantenuta una forte attenzione verso tutto il sistema economico.

Ho sempre detto che l’amministrazione comunale farà tutto ciò che è necessario e che è nelle sue possibilità per stare accanto ai cittadini e alle imprese colpite dalle necessarie misure per il contenimento del contagio.
Abbiamo di recente approvato il bilancio di previsione che conferma che non verranno aumentate le tasse locali e, per quanto riguarda la TARI, in sede di approvazione del Piano economico del servizio rifiuti da parte di Atersir si valuterà, in relazione all’andamento della pandemia e delle relative
ricadute sull’economia locale, entro limiti di sostenibilità finanziaria, la riproposizione di misure di
abbattimento delle tariffe, analogamente a quanto attuato nel corso del 2020.
Le nostre politiche di bilancio continueranno naturalmente a sostenere fortemente il sociale, i servizi scolastici e alle famiglie, il tessuto economico, la cultura e lo sport, tenendo conto dell’andamento della pandemia. In questo senso continueremo a interpretare il bilancio come uno strumento virtuoso, in grado di far fronte a emergenze anche gravi come quella in cui ci troviamo e di accompagnare
e integrare i provvedimenti straordinari messi in campo da Stato e Regione.
Inoltre stiamo lavorando per prevedere proroghe e agevolazioni per le attività relativamente all’occupazione di suolo pubblico.

Assistiamo al concretizzarsi di progetti importanti sulle infrastrutture, ci può dare un’anticipazione dei prossimi interventi che vedremo sul territorio?

Primo fra tutti partiranno i lavori per il progetto Hub portuale, l’intervento che porterà un cambio di passo nello scenario economico ravennate. Un grande traguardo raggiunto con la collaborazione di tutta la comunità.
È in corso un’ampia azione di monitoraggio e manutenzione di tutti i ponti del territorio da parte dell’Amministrazione comunale. Vedremo a breve la riapertura del Ponte Teodorico rifatto completamente da Rfi.
Sono partiti i lavori di rifacimento e di adeguamento sismico del ponte sul fiume Lamone a  Grattacoppa, un intervento da 2 milioni e 800 mila euro. È in partenza un intervento da 1,8 milioni per il ripristino tecnologico e il risanamento strutturale di due ponti in via Baiona.
Al fondo relativo agli interventi urgenti per la manutenzione straordinaria delle strade e il  potenziamento dei parcheggi per il 2021 sono destinati 2 milioni.
Sono poi previsti diversi lavori e progettazioni esecutive di interventi in relazione a diverse opere di miglioramento dei percorsi ciclabili.
Rispetto alle infrastrutture, in un’ottica di visione, voglio ricordare inoltre che a breve sapremo il vincitore del concorso d’idee per l’hub intermodale della Stazione ferroviaria che avrà l’obiettivo di fare da cerniera urbana tra la città storica e la darsena di città.