Il 14 dicembre 2020 è stato rinnovato il contratto integrativo regionale Area Meccanica dell’artigianato.
Il rinnovo interviene dopo 18 anni dalla scadenza dell’ultimo integrativo regionale, siglato il 17 luglio 2001, interessa oltre 57.000 lavoratori occupati in circa 12.200 imprese.

Con questo rinnovo le parti hanno unanimemente condiviso che la bilateralità artigiana in Emilia Romagna costituisce uno strumento di supporto e sostegno irrinunciabile ai lavoratori e alle imprese, in grado di rispondere con efficacia ai rispettivi bisogni attraverso l’articolato sistema delle prestazioni.

Inoltre l’operazione di rafforzamento della bilateralità regionale con l’estensione a tutte le categorie afferenti al contratto dell’Area Meccanica, ne consolida il valore come luogo di confronto, composizione delle controversie e punto di riferimento certo nel sistema delle relazioni sindacali dell’artigianato in Emilia Romagna.

I punti principali dell’accordo (in allegato) sono i seguenti:
–    Vigenza contrattuale: dal 1° Gennaio 2021 al 31 dicembre 2023;
–    Erogazione del salario consolidato: rateazione del premio in 3 rate di pari importo erogate con le mensilità di marzo, giugno e ottobre di ogni anno (per l’importo delle rate e i parametri relativi a Meccanica e Odontotecnici si rimanda al testo dell’accordo, in allegato);
–  Adesione del comparto della meccanica all’accordo interconfederale e intercategoriale del 27/09/2017 che istituisce nella nostra regione il welfare contrattuale di bilateralità. Pertanto a far data da gennaio 2021:
– le imprese del comparto Meccanica Artigianato e Odontotecnici inizieranno a versare la quota mensile pari a 13,50 € per ogni dipendente (162€ annui) al Fondo di Welfare Contrattuale Regionale
– le imprese del settore Orafi e Argentieri inizieranno a versare la quota mensile pari a 6,75 € per ogni dipendente (81€ annui) al Fondo di Welfare Contrattuale Regionale
– Prestazioni di welfare per lavoratori e imprese: saranno accessibili trascorsi 90gg dal 1° versamento, quindi dal 1° aprile 2021.

Non può sfuggire il significato dell’accordo, rappresentando un rafforzamento della bilateralità Regionale inglobando un settore (meccanico) che rappresenta una delle parti più rilevanti del tessuto produttivo di questa regione. La sua importanza non deriva solo dalla quantità di imprese e dipendenti interessati ma dalla sua portata in termini di Know How, che rappresenta storicamente, un particolare motivo di vanto per la nostra economica a livello globale.