Le imprese che investono in ricerca e sviluppo potranno vedersi riconosciuto un credito d’imposta fino al 50% delle spese sostenute per tale attività.
I tipi di ricerca che danno diritto a questo contributo comprendono la ricerca fondamentale volta all’acquisizione di nuove conoscenze, la ricerca industriale volta a mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi e lo sviluppo sperimentale inteso come acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica e commerciale allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati.
Per maggiori informazioni:
Massimo Maretti, tel. 0546 627832, email mmaretti@ra.cna.it