CNA Romagna Estero è il servizio integrato per l’internazionalizzazione promosso dalle CNA provinciali di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini.
Concepito per affiancare le piccole e medie imprese sui mercati internazionali, in ogni fase della loro attività.
CNA Romagna Estero supporta tutte le imprese associate nell’accesso ai finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione.

In attuazione del DL Rilancio, infatti, SIMEST – la società che con SACE fa parte del gruppo Cassa Depositi e Prestiti – dispone una serie di misure che potenziano i finanziamenti agevolati a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese.

Il fondo prevede per il 2020 una dotazione di 600 milioni di euro (con finanziamenti a tassi agevolati) a cui si aggiungo 300 milioni per le quote a fondo perduto.
Di seguito, i 7 interventi finanziati dal Fondo 349/81 (vedi dettaglio schede in allegato):

1.    Partecipazione a fiere e mostre
2.    E-commerce
3.    Programma di inserimento sui mercati
4.    Studi di prefattibilità
5.     Programmi di assistenza tecnica
6.    Temporay export manager
7.    Patrimonializzazione

COME FUNZIONA IL SOSTEGNO
•    Il sostegno è differenziato per tipo di attività che l’azienda vuole realizzare
•    Ogni linea di finanziamento delle 7 previste richiede una domanda ad hoc
•    È possibile presentare  più domande, sulla stessa misura o su misure diverse,  ma  l’esposizione  del  finanziamento  aziendale  non  può superare il 50% del proprio fatturato
•    La domanda può essere effettuata esclusivamente tramite portale SIMEST: https://myareasacesimest.it/finanziamenti-agevolati-per-l-internazionalizzazione
•    Dell’importo richiesto una parte fino al 50% può essere finanziamento a fondo perduto per un massimo di 100.000 euro, mentre la parte restante è finanziata a tasso agevolato
•    Possono essere presentati i progetti per i paesi UE e EXTRAUE, comprese fiere in Italia a rilevanza internazionale riconosciute
•    Non è necessario presentare garanzie, ovvero è presente un sistema di deroghe ad hoc
•    Il regime di aiuto è in Deminimis, che nel quadro del Temporary Framework sarà elevato a 800.000 euro. Il fondo perduto incide sul Deminims per il 100% del valore
•    Tutte le aziende saranno comunque vagliate e valutate con procedura di scoring MCC  con la relativa assegnazione di un rating che al di là di consentire la determinazione dei massimali per le misure Patrimonializzazione e Inserimento Mercati, determinerà il livello di copertura delle garanzie da parte dello Stato che si tradurrà in un maggiore beneficio in De Minimis

Per informazioni:

Massimo Maretti: mmaretti@ra.cna.it, 0546 627832
Federica Arceri: farceri@ra.cna.it, 0544 298732