Con una nuova ordinanza (n. 73 del 26/05/2023) la Regione Emilia Romagna ha definito ulteriori disposizioni in materia ambientale per quanto riguarda i territori alluvionati.
Queste disposizioni, come le precedenti riguardanti la gestione dei rifiuti, sono applicabili esclusivamente nei Comuni interessati dagli eventi alluvionali.
In sintesi:
– Vengono definite specifiche disposizioni per i gestori dei servizi:
- di distribuzione dell’energia elettrica;
- idrici integrati, compresi i depuratori di acque reflue urbane;
- discariche;
– viene prorogata al 30 novembre 2023 la validità di tutti i certificati, gli attestati, i permessi, le concessioni, le autorizzazioni, gli atti abilitativi comunque denominati (comprese le comunicazioni e le segnalazioni certificate d’inizio attività) e le prescrizioni in materia ambientale, urbanistica, paesaggistico-culturali, edilizia e sismica in scadenza dal 1° maggio 2023;
– sono prorogati al 30 ottobre 2023:
- il pagamento dei canoni di concessione per il prelievo di acque pubbliche;
- il pagamento dei canoni di concessione delle acque minerali;
- relativamente alla dichiarazione O.R.SO.: la compilazione delle schede “impianti” e “Comune”;
- la trasmissione dei dati relativi alla caratterizzazione delle acque reflue industriali derivanti da attività produttive;
– il versamento dei tributi speciali per il conferimento in discarica dei rifiuti relativi al secondo trimestre viene posticipato al termine di scadenza del versamento relativo al terzo trimestre
Riferimento normativo: ordinanza Presidente della Giunta Regionale 26 maggio 2023 n.73 pubblicata sul BURER n. 106 del 26/5/2023 (in allegato).