Dal 1° gennaio 2023 è in vigore l’obbligo di etichettatura Ambientale per tutti gli imballaggi immessi al consumo in Italia. Obiettivo di questa norma, che interessa principalmente i produttori/importatori di materiali da imballaggio/imballaggi e tutti coloro che utilizzano imballaggi per commercializzare la propria merce, è facilitare la raccolta, il riutilizzo ed il riciclaggio con una opportuna informazione ai consumatori per un corretto conferimento a fine vita dei rifiuti di imballaggio.

I produttori sono tenuti ad identificare correttamente il materiale di imballaggio attraverso codifica alfa numerica come prevista dalla Decisione 97/129/CE, avendone certezza della effettiva composizione dell’imballaggio, ma sono previste sanzioni per chiunque, ovvero qualsiasi soggetto della filiera, immetta nel mercato interno imballaggi privi dei requisiti stabiliti.

Fino a esaurimento scorte, gli operatori del settore potranno continuare a commercializzare i prodotti privi dei nuovi requisiti di etichettatura ambientale, purché già immessi in commercio al 31/12/2022.

I contenuti dell’Etichetta possono essere diversi a seconda della destinazione d’uso dell’imballaggio:

  • Se l’imballaggio è destinato al consumatore finale (B2C), sono obbligatorie sia la codifica alfanumerica identificativa del materiale come da Decisione 129/97/CE, che le informazioni per supportare il consumatore finale alla corretta raccolta differenziata dell’imballaggio;
  • Se l’imballaggio è destinato al canale professionale (B2B) oppure nel caso di imballaggi da trasporto o legati alle attività logistiche o di esposizione, i contenuti previsti per obbligo riguardano unicamente la codifica alfanumerica identificativa del materiale, mentre hanno carattere di volontarietà le ulteriori informazioni aggiuntive sulla raccolta.

L’etichetta ambientale deve essere predisposta per tutte le componenti separabili manualmente dell’imballaggio e le informazioni potranno essere riportate sulle singole componenti separabili oppure sul corpo principale dell’imballaggio, in modo tale da rendere più facilmente leggibile l’informazione da parte del consumatore finale. È possibile anche utilizzare soluzioni digitali come QR code e apposite applicazioni qualora la tipologia di imballaggio non permettesse un’etichettatura chiara.

 

CONAI, in collaborazione con CNA e Confapi, promuove per il giorno 30 marzo dalla ore 11 alle ore 12,30 un webinar per approfondire il tema, ripercorrendo le Linee Guida pubblicate dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per il corretto adempimento all’obbligo da parte delle imprese.

L’evento, gratuito e disponibile esclusivamente in streaming, si propone di illustrare i principali contenuti delle Linee Guida e di rispondere ai quesiti che i partecipanti possono anticipare in fase di iscrizione.

Si suggerisce ai partecipanti di utilizzare lo spazio per i quesiti disponibile al completamento dell’iscrizione, per eventuali quesiti e/o argomenti per i quali hanno bisogno di chiarimenti e approfondimenti.

Programma:

  • Introduzione e saluti
  • Le Linee Guida sull’etichettatura ambientale
  • Risposta ai quesiti con gli esperti

Una volta confermata la presenza, i partecipanti riceveranno in prossimità dell’evento all’indirizzo email indicato nel form, un link di accesso da utilizzare per partecipare all’incontro.

Iscrizione al link https://www.eventbrite.com/e/biglietti-etichettatura-ambientale-degli-imballaggi-588122840247