In occasione delle festività di fine anno e di tutte le iniziative che verranno proposte nel centro storico, il Comitato Spasso in Ravenna ha presentato ufficialmente un nuovo progetto di promozione commerciale, abbinato quest’anno all’allestimento delle luminarie nel centro della città. L’ennesima iniziativa per il Comitato sostenuto dalle associazioni di categoria CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti, con il contributo del Comune di Ravenna, il sostegno de La Cassa di Ravenna e, in questo, caso sostenuto anche dalla Camera di Commercio.
Partendo dalle luminarie e dalla volontà di incrementare il numero di punti luce, nasce il progetto di Spasso in Ravenna denominato “ILLUMINIAMO IL NATALE DI… REGALI” che ha preso il via venerdì 26 Novembre e proseguirà fino al 5 gennaio. Tutti gli esercenti, che hanno aderito all’allestimento e all’installazione delle luminarie natalizie nelle vie del centro, sono coinvolti in un’operazione a premi, un concetto da sviluppare insieme per dare slancio al Natale e coinvolgere le attività commerciali e artigianali.
Le luminarie quest’anno sono state aumentate per dare un segnale tangibile di rilancio e di ripresa post Covid e perché auspichiamo che possa essere un Natale più gioioso e splendente all’insegna dello stare di nuovo insieme. Per l’occasione è stata messa in cantiere anche una piccola animazione in Piazza del Popolo per ricreare in centro storico la percezione, l’idea di ritrovarsi nel salotto buono della città, dove il cliente possa sentirsi accolto e ‘coccolato’.
Nel periodo indicato, i clienti che effettueranno acquisiti nei punti vendita degli esercizi aderenti al progetto LUMINARIE DI NATALE, riconoscibili anche per la vetrofania dedicata al progetto, potranno poi ritirare, fino ad esaurimento scorte, da mercoledì 8 dicembre, dalle ore 16.00 alle 19.30, un premio al Mercato Coperto in piazza Costa. Inoltre, gli stessi esercenti stanno ricevendo fermapacchi natalizi di Spasso in Ravenna per arricchire i propri pacchetti regalo.
Le associazioni hanno lavorato, ideando diverse iniziative nel corso dell’anno, per fare rete, per fare gruppo, per creare una solidarietà tra le imprese che non era così scontata.
