Il Superbonus 110% è una misura introdotta dal Governo italiano per favorire la riqualificazione energetica e sismica degli edifici e consente di detrarre le spese sostenute per lavori di efficientamento energetico, ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici. Pur astenendosi da qualunque giudizio politico in merito alla misura, Cna e Confartigianato della provincia di Ravenna hanno inviato nei giorni scorsi una lettera a tutti i Parlamentari eletti nei Collegi della Romagna, chiedendo di intervenire affinché chi abbia subito ritardi nei lavori a causa dell’alluvione non perda il diritto alle detrazioni per le spese.

Nel dettaglio: il periodo di fruizione del Superbonus varia in base all’oggetto dell’intervento: condominio, villetta unifamiliare, unità funzionalmente indipendente, edifici composti da 2 a 4 unità di proprietà (o comproprietà) di una sola persona fisica. In particolare, ai condomini, alle persone fisiche proprietarie di edifici composti fino a 4 unità immobiliari, le Onlus, alle Associazioni di volontariato e alle Associazioni di promozione sociale, la detrazione spetta per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023.

Per quanto riguarda gli edifici unifamiliari e le unità immobiliari indipendenti e autonome, che alla data del 30 settembre 2022 avevano già raggiunto una percentuale di completamento dei lavori pari almeno al 30%, la detrazione è valida fino al 31 dicembre 2023. Per gli edifici ACER/IACP o equivalenti, invece, la detrazione è pari al 110% per le spese sostenute entro il 30 giugno 2023 oppure entro il 31 dicembre 2023 se alla data del 30 giugno 2023 sono stati effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo.

Con il verificarsi dell’alluvione di maggio 2023, nella provincia di Ravenna molti cantieri hanno subito danni o rallentamenti nei lavori e in diversi casi sono ripartiti con forte ritardo rispetto ai tempi previsti. Le imprese hanno avuto pesanti ripercussioni sull’approvvigionamento dei materiali e in molti casi danneggiamenti alla sede stessa. Vi sono stati poi importanti problemi sulla viabilità, che hanno impedito di raggiungere i cantieri stessi.

Tutte queste motivazioni hanno spinto Confartigianato e Cna della provincia di Ravenna, congiuntamente a firma dei rispettivi Presidenti Emanuela Bacchilega e Matteo Leoni, a chiedere un intervento legislativo per le scadenze relative alle detrazioni fiscali legate al Superbonus 110% degli edifici situati nei comuni colpiti dall’alluvione (come da decreto ministeriale), che proroghi almeno al 30 giugno 2024, senza alcuna indicazione di percentuale di lavori già effettuati entro il giugno 2023.