Le drammatiche conseguenze dell’alluvione che si è abbattuta sulla nostra regione hanno coinvolto non soltanto le strutture edili degli edifici ma anche, pesantemente, gli impianti tecnologici. Per questo motivo le Associazioni CNA e Confartigianato hanno deciso di predisporre brevi linee guida per fornire alcune sintetiche indicazioni alle imprese che si sono apprestate o si appresteranno ad intervenire sugli impianti elettrici e termoidraulici o del gas negli edifici che sono stati sommersi dall’acqua e dal fango dell’alluvione. Le informazioni che vengono date, realizzate in collaborazione con UNAE (Albo delle Imprese Installatrici Elettriche Qualificate dell’Emilia-Romagna) e Teknologica S.r.l., sono di tipo generale e devono essere contestualizzate caso per caso sulla base delle caratteristiche dell’impianto, in particolare dipenderanno dall’anno di esecuzione dallo stato e dalla documentazione disponibile.

Va ben specificato che questi interventi possono essere realizzati solo da imprese iscritte alla Camera di Commercio nell’albo delle ditte installatrici abilitate secondo il DM 37/08 articolo 1 comma 2.

Scarica qui il vademecum >>